La serie molto attesa dagli amanti del genere sta per sbarcare in tv ma solo per gli abbonati di Amazon Prime
L’annuncio di una data ufficiale non fa che rendere inquieto il popolo della rete, che adesso sa con certezza che dovrà aspettare il 2 settembre per assistere alla prima stagione della serie tv incentrata sulle storie raccontate nei libri di Tolkien, che verrà trasmessa in esclusiva per gli abbondonati di Amazon Prime Video.
Perché, stando alle prime dichiarazioni ufficiali rilasciate, nel Il Signore degli Anelli: si chiama Anelli del Potere assisteremo ad un racconto ambientato molto indietro nel passato rispetto alle storie de Lo Hobbit e della Compagnia.
Al centro delle vicende ci saranno le storie che narrano di un momento in cui nella Terra di Mezzo erano ancora possibili le alleanze tra gli Elfi e gli Uomini. Siamo nel pieno della mitica Seconda Era. Questo è il tempo in cui l’ascesa di Sauron l’Oscuro Signore si sarebbe realizzata. E’ qui che la narrazione comincia. Dalla forgiatura degli anelli e dalla saga di di Númenor.
Il nuovo trailer de Il Signore degli Anelli: si chiama Anelli del Potere
I fremi che scandiscono questo contenuto sono di altissimo profilo. La scelta dei creatori della serie, gli showrunner J.D. Payne & Patrick McKay, è stata quella di utilizzare elementi essenziali semplici caricati di una grandissima componente fascinatoria.
In una tavoletta di legno inciso viene versato un metallo bollente, che si insinua nelle gole del materiale fino ad occuparne tutte le cavità. L’acqua interviene a raffreddare lo stampo, che emerge rivelando il titolo della serie, ovvero proprio ll Signore degli Anelli: si chiama Anelli del Potere. Ma questo non ci deve far perdere di vista un interessante dettaglio. Tutto il testo infatti è segnato da antiche rune elfiche incise.
Con queste importanti premesse, ed un’intro dalla qualità superiore, non ci si aspetta altro che un prodotto di eccellenza, capace di aggiornare i contenuti video di un materia, quello del film apparso sul grande schermo ormai troppo in la nel tempo, che pur rimanendo longevo risente delle prime avvisaglie legate alla obsolescenza della computer grafica che all’epoca. Eravamo del 2002, e la pellicola ci sembrò qualcosa di imbattibile. Ma dopo 20 siamo curiosi di scoprire come verranno rappresentati i sogni dello scrittore.