Da ciò che si evince pare che sia stata inventata una macchina per il teletrasporto temporale assai particolare, ma non è esattamente ciò a cui stiamo pensando in questo momento. Però, quali sono le esperienze che ci proporrà in questo caso?
Sembra un fatto scientifico o una macchina proveniente da un chissà quale film di Hollywood, ma, in realtà, si tratta di uno strumento realmente esistente. La sua nascita può essere raccontata come se fosse una storia, e difatti e ciò che faremo proprio ora.
LEGGI ANCHE: Mvule Gardens, la prima casa costruita con una stampante 3D in Africa
La macchina Voyager è stata costruita da Stèphane Brard, un ragazzo che ha fondato la sua attuale azienda Immertech a seguito della laurea conseguita in ingegneria meccanica, grazie alla quale ha potuto realizzare una capsula altamente tecnologica e fenomenale.
Le caratteristiche dello strumento
Si presenta come una specie di navicella spaziale completamente bianca, i cui viaggiatori devono stare seduti al suo interno, ma i progettisti hanno anche messo la possibilità di stare in piedi qualora si volesse. Comunque sia, la novità è basata principalmente su un tipo di algoritmo che elabora e proietta delle immagini catturate da telecamere a 360 gradi. Insomma, possono ricreare qualunque ambiente in pochi secondi e senza nessuna restrizione.
Per poterla costruire, l’azienda ha ottenuto 3 milioni di euro da Bpi France, ovvero la banca pubblica di investimento francese. Brard, sulla progettazione, ci spiega che: “La capsula consente di visitare e gestire da remoto luoghi pericolosi, come una piattaforma petrolifera offshore o l’interno di una centrale atomica. Ma è anche un nuovo strumento di marketing. Può essere utilizzato, ad esempio, dai gruppi di costruzione per presentare ai clienti un cantiere, un resort, un edificio di grandi dimensioni“.
Come abbiamo intuito, la macchina può creare delle illusioni molto realistiche di alcuni ambienti a nostra scelta, dando vita a scenari davvero interessanti e che potremmo trovare sensazionali sotto certi punti di vista. Questa esperienza virtuale viene considerata come una televisione a più lati, con cui è possibile trasmettere ogni tipologia di evento immaginabile.
LEGGI ANCHE: Grandi progetti per WhatsApp: ecco come cambierà totalmente nel 2022
Voyager verrà presentato all’Expo di Dubai 2020, all’interno di un padiglione francese, pronto per essere già venduto al miglior offerente. Ma attenzione: il modello base – con quattro poltroncine al suo interno – avrà il costo di 200 mila euro, quindi non è un dispositivo molto economico da questo punto di vista.