Il prodotto innovativo, che fa parte della gamma Lifestyle di LG, promette di dare una nuova percezione nell’uso degli schermi digitali 
Se sentivate la necessità di disporre di un monitor in versione smart che vi accompagnasse in ogni vostro ambiente senza la necessità di scomodi fili e relative spine questa potrebbe essere la soluzione perfetta per voi. Perché StandbyME, simpatico gioco di parole che parafrasa la locuzione rimani con me, è l’innovativo progetto di LG che vi permetterà di superare i canonici limiti della tv.
Mettiamo subito le carte in tavola però perché qui l’onestà intellettuale è tutta dovuta. Se cercate una televisione canonica con antenna cavo questa non è la risposta giusta alle vostre esigenze. Il progetto della società Big Tech ha ben altre aspirazioni e risponde ad una sollecitudine del mercato di altra natura.
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La soluzione studiata dalla società coreana infatti appartiene ad una linea particolarmente interessante che fa del design il suo punto di forza.
Il nuovo progetto di LG e come StanbyME cambierà la nostra user experience
La prima osservazione alla quale rispondere è se questo apparecchio vada collocato nel catalogo dei super tablet o nelle tv. La risposta in entrambi i casi è no e di nuovo no. Il display dello StanbyME non beneficia in alcun modo del sistema touch screen del primo ne de sistema di ricezione dei contenuti del secondo.
Potremmo quindi definirlo una soluzione ibrida capace di prendere il meglio di entrambe le proposte. Il prodotto infatti è un sistema orientabile ed indipendente che potremo collocare in ogni angolo della casa che sia raggiunto dalla rete wi-fi. Questa sarà l’unica condizione necessaria e sufficiente affinché l’apparecchio sia operativo.
La comoda interfaccia, pensata per rendere l’esperienza dell’utente ancora più accessibile, renderà questo apparecchio quanto mai intuitivo e funzionale. Ma attenzione. Seppure il prodotto viaggi a batteria, si tratta comunque di un oggetto particolarmente energivoro, dotata di un tempo di autonomia pari a 3 ore circa.
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Interessante dunque, ma lo sarà abbastanza da conquistare il cuore dei consumatori?