Dal 15 novembre i certificati potranno essere scaricati, gratis, direttamente da casa vostra, grazie all’Anagrafe Digitale Nazionale.
Da lunedì 15 novembre sarà finalmente pronta la piattaforma sviluppata ad hoc dal ministero dell’Innovazione Tecnologica per il totale accesso all’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente, che prima era solo riservato e ai singoli cittadini toccava andare negli sportelli comunali per richiedere i propri certificati. Vere e proprie giornate buttate in comune, dove c’era sempre qualcosa che non andava, ora saranno un lontano ricordo. Questo cambiamento è una vera e propria rivoluzione che oltre a semplificare la vita dei cittadini che potranno fare i vari step tranquillamente da casa e a qualsiasi ora, permetterà anche alle amministrazioni pubbliche di avere un punto di riferimento unico, un database ordinato e gli sportelli vuoti e non pieni, che in questo periodo Covid non è sicuramente auspicabile.
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Come funziona la richiesta dei certificati direttamente da casa
Il sito è già accessibile. E questa è la cosa più importante, ma vi verrà chiesta una verifica per potervi accedere, cosa che potrete tranquillamente fare in meno di 2 minuti. Nel sistema ANPR, come c’informa la schermata iniziale non appena entriamo sul sito, vi hanno aderito ben 66.586.049 cittadini italiani. Da lunedì 15 ognuno di questi singoli cittadini avrà la possibilità di richiedere il proprio certificato, visualizzabile in pdf, e stampare 14 certificati anagrafici a suo carico . Specificatamente:
- Anagrafico di nascita;
- Anagrafico di matrimonio e di Cittadinanza;
- certificato di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza Aire
- Stato civile
- certificato di Stato di famiglia
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia Aire
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza.
Per i certificati digitali non si dovrà pagare il bollo e saranno quindi gratuiti. Questa è la differenza più utile e sensata di questa novità.
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3 porte d’ingresso per entrare nel sito: CIE, SPID E CNS
E’ possibile accedere al servizio tramite tre porte di ingresso, ma prima verificate che il vostro comune faccia parte del programma. Quello che vi serve è:
1) la carta d’identità elettronica (CIE)
2) la Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
3) tramite Spid.
Vittorio Colao si dimostra molto più che entusiasta nel commentare il lancio del servizio dell’Anagrafe digitale, e commenta: “Da domani tutti i cittadini e le cittadine italiani potranno scaricare i certificati anagrafici online risparmiando tempo e con grande facilità. È la prima di una serie di innovazioni tecnologiche che la pubblica amministrazione implementerà per migliorare la vita di tutti”. Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno, invece commenta: “Il rilascio dei certificati anagrafici online e gratuiti rappresenta un’altra importante innovazione a vantaggio dei cittadini che, direttamente dalla propria postazione, potranno richiedere documenti ed ottenerli immediatamente. Questo va a incidere sulla mobilità delle nostre città e consentirà di alleggerire l’impegno delle amministrazioni comunali. Io garantisco che il ministero e tutti gli attori istituzionali si impegneranno sempre di più perché sia facilitato il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini”. (FONTE: Ansa)