In merito ad alcune notizie in riguardo, è possibile che, tra non molto, possa essere rilasciata un nuovo tipo di scheda grafica avanzata e che pare gli utenti stiano aspettando da tanto tempo. 
Secondo delle fonti affidabili, in futuro potremo vedere la nascita di diverse varianti di una GPU molto utilizzata e che conosciamo molto bene. Difatti si tratta della scheda grafica GeForce RTX 3080 di NVIDIA, e con una maggiore quantità di VRAM con se.
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A riportare questa notizia è stato un utente – di nome Vermicelli – che, sul forum ChipHell, sembra che abbia elencato i nomi di ben quattro GPU che dovrebbero essere utilizzate per alcuni dispositivi in uscita a gennaio 2022.
Le nuove uscite
Parliamo, innanzitutto, della GPU “GA102-220” a cui è stata data più importanza probabilmente. Nominata anche dal noto leaker Kopite7kimi pochi giorni fa, sappiamo che dovrebbe essere la parte più interessante della GeForce RTX 3080 con 12 GB di memoria GDDR6X, cioè 2 GB in più rispetto al modello originale.
Oltretutto pare che la GPU GA102-220 manterrà lo stesso numero di core, mentre la memoria avrà un aumento a 384 bit allo scopo di gestire la dotazione e avere una banda passante più alta rispetto a prima.
Proseguendo veniamo a sapere dell’esistenza anche di altre schede video, come le GPU GA102-350 (GeForce RTX 3090 Ti), GA104-401 (GeForce RTX 3070 Ti 16 GB) e TU106-300 (GeForce RTX 2060 12 GB). Questi modelli, per quel che sappiamo adesso, dovranno fare la loro comparsa il prossimo anno, però per essere certi di questo è chiaro che dovremo aspettare l’annuncio ufficiale del produttore stesso. Infatti, fino ad adesso, si tratta soltanto di rumor e ipotesi, nulla di sicuro praticamente.
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Al riguardo si afferma che, per la GeForce RTX 3090 Ti, parlavano di una scheda grafica con 10.752 core e 24 GB di memoria GDDR6X installata, mentre il TDP sarebbe superiore a 400W. L’alimentazione, invece, è un connettore inedito e che userà un form factor Microfit diverso da quello che conosciamo in quanto è pronto per il PCI 5.0 ed è pure compatibile con il protocollo di prossima generazione.