Fermento in casa EA che si appresta a scegliere di rivoluzionare il suo franchising di punta a partire dal nome
La scelta di Electronic Arts lascia il pubblico dei giocatori un po’ frastornato. L’idea è quella di cambiare il nome ad un game storico, FIFA. Si tratterebbe di un cambio epocale che potrebbe essere stato stabilito per aprire in futuro alla strada del free play, così come è stato fatto precedentemente con eFootball 2022 della Konami.
LEGGI ANCHE: FIFA vs eFootball: forse il crollo di Konami negli e-sports?
Tuttavia la decisione sembra più legata a strategie aziendali e contenimento dei costi. Svincolare il brand dal marchio FIFA significherebbe tagliare il cordone ombelicale e togliere le basi di una dipendenza economicamente molto costosa. Appare chiaro che rimanere agganciati ad un “titolo” non porta alcun beneficio in termini commerciali se non per una parte molto marginale. Alla luce anche del fatto che attualmente le principali decisioni relative alle squadre non avvengono più sul tavolo delle trattative della federazione internazionale.
Le decisioni di EA e quale potrebbe essere il destino del gioco di calcio tra i più popolari e longevi di sempre
Un nuovo titolo definito ancora non c’è, ma a darci alcune indicazioni di massima ci pensa la società stessa. Infatti lo scorso 1 e 4 ottobre è stato depositato dalla EA, all’Ufficio per la Proprietà Intellettuale del Regno Unito e l’EUIPO, un marchio registrato. L’arcano pare quindi presto svelato. Si tratta infatti di “EA Sports FC“.
LEGGI ANCHE: eFootball, il nuovo PES sarà veramente gratuito? Paure e novità
Si tratta ancora di una supposizione, ovviamente non sappiamo se sarà scelta questa come soluzione è definita. Quello che invece è assodato sarebbe la decisione di proseguire il cambiamento in corso che porterà il titolo a sganciarsi definitivamente dalla Federazione. Nulla invece cambia nel panorama UEFA. Su questo settore che conta più di 17.000 atleti, 700 club, 100 stadi e 30 campionati, la EA riconferma la volontà di mantenere le licenze. Continueremo quindi a sognare con la UEFA Champions League, UEFA Europa League, CONMEBOL Libertadores, Premier League, Bundesliga, LaLiga Santander.
L’esperienza del giocatore rimane invariata dal punto di vista dei contenuti, permettendo quindi di macinare ore di partite, vittorie e sfide con lo stesso spirito e personaggi ai quali siamo stati sempre abituati.