L’Italia festeggia la vittoria di Euro 2020, che ha portato diversi soldi nelle casse della Nazionale di Mancini e non solo. 
L’Europeo, giocato con un anno di ritardo a causa dell’emergenza COVID-19, si è concluso con la coppa portata a Roma dagli Azzurri; e mentre tutto il nostro paese è in festa e gli inglesi cercano di fare i conti con la sconfitta, è tempo di fare i conti e passare alla cassa per “riscuotere”.
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Come facilmente intuibile, la manifestazione ha generato, tra diritti e pubblicità, introiti milionari; oltre alla gloria e al trofeo aggiunto alla propria bacheca, quanto ha guadagnato la Nazionale di Mancini? Quanti soldi sono invece finiti nelle casse delle altre rappresentative? Le cifre sono, ovviamente, milionarie.
Euro 2020, l’incasso dell’Italia e non solo
Come tutte le manifestazioni ufficiali, anche l’Europeo porta nelle casse delle varie Nazionali diversi introiti; il montepremi totale, per questa edizione, ha toccato quota 300 milioni, distribuiti a seconda dei risultati in campo e del piazzamento finale.
Per ogni singola partita vinta, le Nazionali hanno incassato 1,5 milioni di euro, mentre per il pareggio 750.000 euro; a questi, per le squadre che hanno raggiunto gli Ottavi si sono aggiunti 2 milioni, col premio sempre più ricco per il passaggio ai Quarti (3,25 milioni), alla Semifinale (5 milioni) e alla Finale (7 milioni). Il premio per la vittoria finale, incassato dall’Italia, ammonta invece a 10 milioni. 
Sorride quindi la FIGC, che da questa competizione ha incassato una cifra considerevole, sommata a quella già ottenuta per la qualificazione alla manifestazione (9,25 milioni); a sorridere anche i Club di provenienza dei vari calciatori, che verranno premiati con un totale di 130 milioni distribuiti a seconda del numero di giocatori tesserati scesi in campo.
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Indennizzo dalla UEFA anche per quei Club che hanno visto infortunarsi i loro giocatori; ad esempio, la Roma (che ha perso purtroppo per diverso tempo Leonardo Spinazzola) riceverà un rimborso sull’ingaggio del calciatore.