La funzionalità della ricarica inversa sarà una novità assoluta al debutto della nuova generazione di iPhone 13.
Ricaricare i nostri smartphone sarà sempre più facile grazie alla ricarica inversa, una tecnologia che accompagnerà l’uscita del nuovo iPhone 13. La ricarica inversa permette di ricaricare senza fili uno smartphone grazie all’energia di un altro dispositivo.
Che cos’è la ricarica inversa
Questa tecnologia di ricarica wireless permette agli smartphone di trasformarsi in stazioni di ricarica. Stazioni che serviranno a ricaricare gli smartphone, senza l’utilizzo di cavi.
La ricarica wireless si basa sull’induzione elettromagnetica. Tramite il contatto fisico con un dispositivo, lo smartphone riceve energia da questo tramite una tecnologia induttiva risonante.
Il debutto con l’iPhone 13
Sono state le indiscrezioni sul debutto del nuovo iPhone 13 a parlare di ricarica inversa: i quattro futuri modelli iPhone avranno tutti una bobina wireless più grande, necessaria proprio per la funzionalità della ricarica wireless.
Secondo Koroy e Weinbachm, esperti di tecnologia, ci saranno importanti modifiche per i nuovi prodotti Apple. I nuovi iPhone 13 vedranno gli attacchi Magsafe aumentare di dimensioni e di portata. Il sistema che permette, attraverso i magneti, il trasferimento di energia avrà una potenza maggiore.
Leggi anche –> Gli smartphone del futuro? Le previsioni sono incredibili
Apple non è la prima
Per la ricarica inversa non si tratta di un debutto assoluto: nell’ autunno del’ 2018, la reverse charging debuttò con il Huawei Mate 20 Pro. Lo smartphone fu il primo ad offrire la possibilità di ricarica un dispositivo senza alcun utilizzo di fili.
Tuttavia, la ricarica inversa presenta dei tempi di ricarica piuttosto lenti. È consigliabile utilizzare questo tipo di ricarica nei casi in cui si è sprovvisti del caricatore standard.